28 febbraio 2006

carabinieri

se una giustizia c'e' (ma ci credo poco) spero che ai loro figli venga fatta la stessa cosa
e se non hanno figli, giu' con le mogli, le sorelle, le fidanzate etc etc etc...

http://multimedia.repubblica.it/italia/144581?p=1


ROMA - Diventa un caso politico il pestaggio del marocchino da parte dei carabinieri avvenuto ieri a Sassuolo, in provincia di Modena. Le immagini del video che riprendono i militari picchiare a sangue l'uomo gia' bloccato e diffuse ieri stanno provocando un terremoto. Parte della citta' si e' schierata apertamente con i due carabinieri - sospesi dal servizio -, la Lega raccogliera' le firme per difenderli, il ministro Carlo Giovanardi e' sulla stessa linea e il collega Giuseppe Pisanu si limita a dire che "La cosa certa e' che l'Arma dei Carabinieri non ha nulla da nascondere". Sulla linea opposta l'opposizione con i Ds che definiscono "giusti" i provvedimenti di sospensione dei carabinieri coinvolti. "E' il caso - dice Pisanu - di parlare di un immigrato che si comportava male e che e' stato invitato da un poliziotto a un atteggiamento corretto. L'immigrato ha continuato a reagire male e il poliziotto ha chiesto soccorso ai carabinieri. Li' si sono verificati episodi che sono stati filmati e l'Arma ha provveduto subito ad aprire un'inchiesta". "Certamente - ha concluso il ministro - se ci saranno provvedimenti da prendere l'Arma li prendera'". La Lega Nord di Sassuolo annuncia che sabato e domenica partira' la raccolta di firme per manifestare la solidarieta' ai due carabinieri indagati. "L'iniziativa - spiega Anna Tiziana Risola, segretario provinciale della Lega e capogruppo in consiglio comunale a Sassuolo - vuole sollecitare l'immediato reintegro".
"Riteniamo - prosegue Risola - che persone di assoluta fermezza nel cercare di far rispettare la legge siano indispensabili in una citta' che e' costretta a subire le azioni criminose di clandestini e microcriminali che forse pochi vogliono sforzarsi di prendere in esame". Solidarieta' totale anche da Giovanardi, che definisce "incredibile il linciaggio al quale vengono sottoposti i carabinieri di Sassuolo con articoli e titoli bugiardi che capovolgono totalmente quanto e' accaduto". "Far passare per vittima - aggiunge - un personaggio ubriaco, recidivo, violento e pericoloso che da tempo terrorizzava gli abitanti del quartiere, con il quale polizia e carabinieri, senza usare ne'
armi ne' altri mezzi di offesa, hanno lottato a mani nude per quasi dieci minuti per riuscire a immobilizzarlo, va al di la' di ogni limite". "No agli abusi, ma gli immigrati isolino i delinquenti", scrivono invece in una nota congiunta il segretario dei Ds della provincia di Modena, Ivano Miglioli, e il segretario Ds di Sassuolo Ferruccio Giovanelli. "Bene ha fatto l'Arma - continuano - a trasferire i due militari colpevoli di aver malmenato una persona indifesa. La legge non ammette abusi, soprattutto da parte di chi la deve far rispettare. Una regola che vale per tutti i paesi democratici, dove i violenti, anche se sono tutori dell'ordine, finiscono sotto processo". Anche Paolo Cento dei Verdi parla, riguardo al video diffuso come di "un fatto grave che non e' degno di un paese civile". "Bene hanno fatto i vertici dell'Arma a trasferire i responsabili del pestaggio. I Verdi chiedono ora alla magistratura di accertare rapidamente e in modo trasparente i responsabili dell'accaduto".
[repubblica.it]

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Off Topic: grazie del commento. Son sciocchezze, ovvio, ma la solidarietà fa sempre piacere.
Saluto

popular ha detto...

al contrario, grazie a te per la visita

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