29 giugno 2006

LETTERA



È stato proprio questo film e una mediocre cantante.

Lettera aperta ad un amico. Il migliore.

È stato proprio questo cosi pieno di noi, la mia stupidità, il tuo essere sognante. È il stato il dolore ad unirci, è stata la perdita a non separarci.

Lettera aperta ad un amico.

Che sento sempre vicino, nonostante chilometri di asfalto ci allontanino. Ore ed ore ad ascoltare una stessa canzone, ore ed ore a parlare fitto, a mangiare fibre ottiche, a divorare immagini e poesie e incontrarsi e abbracciarsi e schifarci dello schifo e vedere gli amici di sempre allontanarsi e non tornare più. Chiudere ogni speranza verso il sentimento. Indurirsi, farsi forza a vicenda e tirare sempre dritto e voltarsi poche volte.

Lettera aperta ad un amico. Il migliore.

Che so difendere e proteggere. Che sa come non farmi fare del male. Che purtroppo conosce il dolore. A questo amico dedico tutto quello che posso, dedico tutto quello che ho. Con la speranza che tutto migliori. Che la gioia che invade il mio cuore, quando vedo lei, possa invadere anche il tuo. Che come insegna quel film tutto può accadere. Che la musica sovrasti il tuo giorno. Ora e sempre.

Lettera aperta ad un amico.

Che non si sgretola mai. Che noi cresciamo insieme. La vita ci allontanerà, ma mai riuscirò a dimenticarti. Ma mai e poi mai andrai via. Saremo sicuramente feriti dagli eventi, ma il dolore passerà.

Lettera aperta ad un amico. Il migliore.


Con il solito grazie finale, sincero sempre, come la tua presenza. E una dedica, che tra noi le dediche ci sono sempre state. Che noi con le dediche abbiamo riempito un pozzo. Che io le dediche le adoro. Che le dediche oggi sono tre: Gabriel dei Lamb e I Shall Believe, la solita. La terza? Tutto il film ovvio. E grazie.

28 giugno 2006

HEY MR.BIG COSA FAI!

Grazie a brugo ho scoperto che il mio pene si chiama Mister Big.
La concubina sara' contenta, adora Sex and the city.

Andate anche voi sul Penis Name Generator

Your Penis Name Is...

Mr. Big

MA CHE CA...

Axel Rose è tornato. E subito l'hanno arrestato. Ha addentato un poliziotto.

Britney Spears spero sia incinta di nuovo. Altrimenti mi devo preoccupare.


Io sto bene, ma fa caldo.

27 giugno 2006

DESIGN

E che design! ALTISSIMO design su mediapop!!!

ROMA DI NOTTE

Quartiere Trieste, di notte, in due solo foto






E la gatta amelie a casa della mia blogger

26 giugno 2006

NO, QUESTA VOLTA CI CREDO

Ecco, io prima li adoravo, poi dopo l'ultima votazione ho cominciato ad odiarli.

Parlo degli exit poll. E ora danno "NO" in testa con il 59,9% secondo l'ultima proiezione NEXUS per la Rai. Gli ultimi "in house poll" di SKY TG24, realizzati in collaborazione con l'Istituto Piepoli, danno sempre i "NO" in vantaggio, al 58,5%. Lo scrutinio è in corso. Bossi: se vince il no andiamo in Svizzera - ANSA.it

uuufffffff... le palpitazioni...

GOMEZ E LA PELLE LIQUIDA

Il tempo è sempre troppo poco. E oggi proprio non ce n'è.

E allora, in soccorso ad un post altrimenti inutilmente vuoto, ecco i Gomez con We Haven't Turn Around. Una meraviglia. Presa dall'album Liquid Skin del 1999.

Qui e sotto, come al solito, il testo.


[We came, we came, we came again To stem the tide and point the blame Came back for more Came back to see what you had in store Everyone join the line, everyone Yeah So you wanna spin the world around? So you wanna spin the world around? And anybody else, cut 'em down So you wanna make catastrophe? Won't you send it right over to me I got some time Everybody running high The same, the same, the same again To steal the time and haunt the graves Just because it's there Don't mean you see it anywhere Maybe it's a trick of the light Maybe, yeah So you wanna spin the world around? So you wanna spin the world around? And anybody else, cut 'em down So you wanna make catastrophe? Don't you send it right over to me I got some time Everybody come alive Yeah So you wanna spin the world around? So you wanna spin the world around? And anybody else, bring 'em down So you wanna make catastrophe? Don't you send it right over to me I got some time Everybody running high So you wanna spin the world around? So you wanna spin the world around? And anybody else, cut 'em down So you say we haven't turned around? So you say we haven't turned around? Just everybody else is going wrong Going wrong]

23 giugno 2006

DURI A MORIRE

Lavorando nel campo della cooperazione, uno spera di trovare persone con una mente (a dir poco) aperta. Questo lavoro, o questa scelta che è meglio, ti fa scontrare con realtà difficili, come bambini che muoiono per una semplice dissenteria, ragazzi con arti amputati, ancora e sempre bambini soldato che spinti dai famosi signori della guerra, uccidono come se fossero in un gioco della play.
Ti scontri con i diritti inviolabili di ogni persona, con donne che hanno perso il piacere di sentir piacere, con donne che hanno il volto scavato dalle sofferenze e che dimostrano 60 anni quando in realtà ne hanno 20. Con donne che hanno il volto scavato dall'acido di un marito geloso. Con ragazzi ustionati per gioco e bambini che non arrivano ai sei anni per l'assenza di medicine per contrastare l'HIV.
Una persona che lavora nella cooperazione dovrebbe avere la mente aperta, dovrebbe garantire l'assenza di razzismo, l'assenza di classismo, l'assenza di pregiudizi.
Poi ti ritrovi a pranzo, tutti li, carini, che si parla del più e del meno. E una persona che ti dice di essere razzista, che lei gli omosessuali, o meglio, i froci, lei non li sopporta. Non li capisce. Sono una disgrazia. Ed eccola lì, l'altra povera sfigata, che da man forte, che si chiede il perchè nessuna se la trombi. E la risposta non è perchè magari sei brutta o antipatica, no, la risposta è che sono tutti gay. Geniale!. Che questi gay, no froci scusate, stanno conquistando il mondo. Neanche fossero i Visitor.
Io domani andrò al GayPride. Sempre più convinto che contro certa gente ci vuole, purtroppo, la mano forte. Lo dice la Costituzione [Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali], lo dice la Carta dei Diritti Europea [È vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle o l'origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, gli handicap, l'età o le tendenze sessuali].
E allora che guerra sia.
E scusa amico mio, ma gli stronzi sono duri a morire.

THE PIPETTES

Io adoro questo gruppo! E' da un pò che lo dico, è da un bel pò che l'ascolto.

Ora è disponibile il video di Pull Shapes, canzone trascinante con quel motivetto così leggero e il continuo battito di mani.
Da ascoltare a volume alto, possibilmente con la testolina che fa su e giù o con il sedere che oscilla da destra a sinistra.



D'obbligo prendere queste:
Pull Shapes
ABC
Your Kisses Are Wasted On Me (altamente raccomandata)
We Are The Pipettes

ALLA FINE

...ce l'ha fatta!
...ferma così, sorridi...






22 giugno 2006

ALEGRIA

Su youtube chi cerca trova

GOOOD NEWS!

Dopo tre mesi tre, forse, 'sto cavolo di fiore (di cui non ricordo neanche piu' il nome) ha deciso di sbocciare!

L'ho inaffiato, curato, pulito e c'ho anche parlato per tutto questo tempo, e stamattina ha saputo ricompensarmi! Domani o dopo domani dovrebbe aprirsi... sperèm...

MA PERCHE'?

Mi sono sempre domandato perche' abbiano costruito la tangenziale sul balcone de 'sto poraccio... spostarsi di uno\due metri no?

VENGHINO SIORE E SIORI

Ieri sera pizza&birra&croccchette&cocacola&oliveascolane con la mia blogger gattamelie e la cy e altre persone.

E poi di corsa al Cirque du Soleil!

SPETTACUUULARE!!!

[le due foto che ho fatot sono a dir poco inutili, ma la sicurezza, se continuavo, mi staccava le gambe]



ANCHE OGGI (IO VOTO NO)

Anche oggi la dose quotidiana di stronzate.

Oggi è gentilmente offerta da Calderoli.

Dopo aver mangiato, ha ruttato cose del tipo "Meglio trombarsi una valletta che una banca" e "Quando parla [Prodi] io non lo capisco. Dopo la riforma sarà necessario un trattamento sanitario obbligatorio per lui, perchè è pericoloso per se e per gli altri"

Che andare a votare, comunque, è necessario, perche' le percentuali si aggirano sul 70% si e la cosa mi preoccupa. Per chi non sa perche' cosa o semplicemente perche' questa domenica c'è un referundum, puo' andare qui per il no e qui per il si (inorridisco per il link che ho trovato!)

21 giugno 2006

FORSE E' PER QUESTO

E' vero, come avete scritto nei commenti sono triste, stanco, malinconico e sinonimi vari.
Però a pensarci bene, non sarà colpa del fatto che tre/quattro giorni fa, impietrito, ho scoperto questo reperto su youtube? Sarà tutta colpa sua? E' possibile?


APPUNTAMENTI DA NON MANCARE

Da non mancare, o forse.
Il tutto a Roma, naturalmente.

23/06 - PGR a Villa Ada
26/06 - Baustelle, Offlaga Disco Pax, Non Voglio Che Clara alla Palma Club
29/06 - La notte della taranta all'Auditorium
07/07 - Tracy Chapman sempre all'Auditorium
08/07 - Africa Unite sempre a Villa Ada
17/07 - Erikah Badu a Santa Cecilia (il prezzo oscilla vertiginosamente da 140 a 10Euro...)
18/07 - Roy Paci, Frank London, Boban Marcovic e Orkestar sempre a Villa Ada
31/07 - i soliti Acquaragia Drom

Poi c'è la festa di Roma, il Cornetto Free Music Festival e altri eventi
Appena scopro qualcosa, aggiungo

MAGARI CE LA FA

Magari ce la fa anche stavolta a non essere condannato il principe (o re o quello che è), proprio come negli anni '70, quando ammazzo' quel ragazzo di 19 anni, tanto perche' era ubriaco, e invece di uccidere il riccone che "insidiava" la moglie, sbaglio' giusto un po' il bersaglio...

Quella volta al tipo gli è andata bene, e toh!, niente galera.

Ora la Bongiorno ha preso anche lui (questa li prende proprio tutti) sotto la sua ala protettiva.
Vedremo, io intanto spero che questa volta in galera ci vada, e ci rimanga per moooolto tempo, se non altro per quella povera mamma tedesca, che giustizia e ragione non ha avuto.

Intanto, in tutta questa faccenda, l'unico spiraglio di intelligenza dal mondo della televisione arriva dall'Ilaria D'Amico, bella e intelligente, che in un intervista dice "ho preferito un programma la mattina su RaiTre che un varietà in prima serata. Non c'entravo niente".

NOTTE FORTUNATA PRIMA DEGLI ESAMI

Si, perche' ieri sera alle 11.47 è uscito il soggetto del tema: Ungaretti e "L'isola".

Alla mia epoca si girava con i bigliettini... ora mi dicono che esistono anche i portali wap per i cellulari e le scarpe che suggeriscono, basta modificare i colori delle striscie laterali e utilizzarle come codice morse...

MA (NO!)


- Non te ne eri mai accorto vero?
- Di cosa?
- Di come sono invecchiata…
- No mai!
- Bè, è normale, tutti i giorni con te e dopo un pò mi annulli
- Bè si…
- E poi sono anni e anni che non mi guardi più come una volta!!!
- Bè, ma è logico e poi di solito guardo le altre e poi… si insomma, non sento il bisogno di stare sempre li a guardarti
- Ah! Lo ammetti!
- Be’ ma stiamo tutto il giorno insieme, cosa vuoi di più?
- Si certo… e intanto guardi le altre
- Senti, ma cosa vuoi stasera da me?
- Uff, niente, è che sono stanca, vorrei andarmene a letto, ecco cosa vorrei…
- Ok! allora andiamo
- Si, ma se continui a scrivere… e poi mi farai lavorare anche dopo, sono sicura!
- Ma no dài, prometto di tenerti ferma lungo il fianco e userò solo la sinistra
- Ok, buonanotte allora!
- Buonanotte mano des

20 giugno 2006

INTERCETTAZIONI (amorose)

Ormai non si parla di altro, e allora anche tra la gente comune vale... pero' sono intercettazioni video, e non audio

Ovvero, come ti sputtano la moglie! un uomo di 56 anni ha inviato ai parenti della consorte un video che la riprendeva con uomo, non prima di aver telefonato ai parenti per avvisarli del contenuto.

Geniale! ma l'uomo è stato comunque condannato per diffamazione.

CUORE SACRO




Questo cuore che batte forte e si fa sentire in ogni angolo della stanza, questo cuore fresco di dolore, pieno d’amore. Ti ho dato questo cuore anni fa e sento di averti riempito di me. Questo cuore malandato, che perde battiti quando corre, ma si riempie di gioia quando ti vede. Con occhi enormi la mattina ti svegli e questo cuore inizia di nuovo a muovere i primi passi. Io e te di corsa nascosti dietro ad una scuola, io e te in un vicolo con musica di sottofondo, io e te in un bosco, io e te in una macchina con i vetri sporchi di brina, io e te in un cinema con foto spezzate davanti, io e te in una stanza di legno a giocare, io e te in una stanza che parla una lingua diversa, io e te in una stanza sotto coperte e un tubo catodico a farci compagnia. E questo cuore che palpita e scalpita. Questo cuore che aspetta sempre le tue mani, questo cuore che aspetta sempre di sentire i tuoi seni. Questo cuore che grida giustizia, che vuole la pace, che troppo è stato in silenzio, ipocrita spettatore di troppe falsità. Questo cuore che la vuole smettere, questo cuore che invecchia, accanto a te, sempre. Sotto lacrime di sangue, il mio cuore fermo a maggio, con te ha ripreso vita. Io e te, come loro, senza guardare un film di chaplin, io e te, come loro, non ci manchiamo. Questo cuore che gira di notte, tra i boschi, in cerca di paura, questo cuore che gira come un carillon appena incrocia il tuo verde. Questo cuore intimorito da troppa felicità. Questo cuore seppellito dalla preoccupazioni, si rialza ogni volta che sente la tua voce. Questo cuore colmo del tuo odore.

Questa lettera attesa, ma mai scritta, ora è tua.

E se dovesse essere domani, e se venisse meno ora, in questo dato momento, questo cuore stolto, ora o domani o tra un anno, e se un dio cattivo dovesse spezzare tutto questo e farlo finire, questo cuore, dolorante di te, sarà comunque tuo. Nei secoli e secoli. Finchè morte non ci spezzi. Finchè polvere non torneremo. Nel tuo cuore sacro. Ora e per sempre.

DOMANDE REALI



Ma se un re regna su un casato o su un casino? E la Gregoraci, sotto par condicio, la dava anche a Fassino? E per farsi operare devi essere tesserato?
…intanto l’avv. Bongiorno, appena seduta in parlamento, aumenta la clientela e da Andreotti passa alla signora Fini, meglio conosciuta come la signora macheseifrocio? da una sua micidiale figura di merda…

19 giugno 2006

LA NONNA VIRGINIA, GRAZIA E TUTTO IL RESTO



Che’ poi io quel paese l’ho sempre adorato. È piccolo, indifeso, fermo sempre lì tra quelle montagne. E chi lo sposta più. La gente poi, che spettacolo! Nel ’72, nell’82, nel ’92, nel 2002, sempre uguali, ma sempre. Il tempo non scorre. Rimane bloccato, si vive in un limbo, come quelli che piacevano tanto al Sig. Poe. D’estate la montagna che circonda il paese si fa di un verde intenso, a dispetto delle altre. Qualche buco qua e la, che’ la montagna fa vedere quante rocce ha. Roccaforte fascista dicono. E le case in fila le danno il nome. E il sindaco il perenne volto. L’acqua che fa andare subito al bagno, fredda com’è. E poi la signora Grazia lo conferma, quell’acqua leva i calcoli Dio bono. E il marito che tutte le mattine, cascasse il mondo, alle cinque precise si affaccia al cielo e innaffia l’orto. E poi sei straniero, e un po’ ti guardano storto, quello è il sacrosanto diritto di ogni paese, pero’ appena prendi confidenza, eccola lì che t’aspetta nonna Virginia, con i biscotti buoni, con le ciambelle al vino e le caramelle che, Dio ce ne scampi!, sanno di naftalina. Che poi la nonna era antifascista, tutto il paese contro quindi e quindi giù storie da passarci un pomeriggio e più. Che’ ti viene il diabete ad ascoltarla, cosi d’improvviso ti viene su quella dolcezza che stucca e vorresti abbracciarla o portartela via con te. E anche ogni mattina te la ritrovi ad innaffiare i gerani più belli del paese. E poi come dimenticarsi delle scale talmente scomode, talmente alte, che dopo due giorni ti ritrovi i polpacci di Armstrong e non sai il perchè. E quelle salite dure e quel bee di pecora e la mucca che ti osserva inscatolato in macchina, ma col cavolo che si sposta. Prima mangio, poi, forse mi muovo. Tanto sono soltanto le due di pomeriggio di un 13 agosto qualsiasi. Vabbè, sarà che io, si proprio io, lì ho finalmente finito tetris, ok ho speso l’equivalente di una sera al Bilionaire, ma vuoi mettere la soddisfazione? E poi la ragazzetta, quella con cui, finalmente!, combini qualcosa, e le amicizie, quelle che resistono al freddo dell’inverno, bè insomma, sara’ per tutto questo che io adoro quel paese.

Colonna sonora di tutta un’estate? Uhm… stona un po’ con tutto, ma ritrovarsi la cassetta sullo zerbino con tanto di dedica, bè è una gran bella cosa. E quindi Love Her Madly dei Doors.
Rigorosamente in mono e con il gracchietto di sottofondo.

NON CE N'E' MAI STATO


Non c’è mai stato un futuro. Io che fino ad oggi pensavo di accettare tutto questo, un pezzo di cuore mi sta facendo ascoltare never show your fear. Io pensavo che saresti stato vicino a me, non per sempre, ma almeno ancora un pezzo, ma ancora un secolo. Dovevo ascoltare ciò che dicevi, in realtà ti sentivo, ma in lontananza e non ho mai saputo il perché. Ora che qualcosa sta cambiando, ora che sento forte il cambiamento, tu non ci sei. Cosi chiuso in quattro pezzi di legno, cosi lontano, ma nonostante, cosi vicino. Talmente vicino da non riuscire a capire se te ne sei veramente andato. No, non c’è mai stato un futuro, questo è sicuro. E sei vicino. Ogni volta che incontro qualcosa, anche fosse soltanto un pezzo di giardino, tu ci sei. E torno bambino, impaziente di giocare, dài, ancora solo per mezz’ora. "Andrea s'è perso, s'è perso e non sa tornare". Io non l’ascolto più quella canzone. Io te e la musica sempre uniti, sempre una colonna sonora e dai tuoi vestiti sempre quell’odore di farina e pane caldo. Così forte da dare fastidio. Così forte che riesco a riconoscerlo tra mille. No, non c’è mai stato un futuro, ne oggi ne mai. Anche tutto questo scrivere, anche tutto questo dolore non porterà a nessun futuro, ma tant’è. Devo rimanere pronto. Pronto ad un dolore nuovo. Pronto a tutto. Una donna piccola, piena di dolore, una sera di maggio mi ha urlato che bisogna "ritrovarsi la distanza necessaria perché neppure ti sfiori il sentimento". Quant’è vero. E come sarebbe bello. Un cuore chiuso. Che non muore. Che non cade a pezzi. Che non si stacca. Che non si porta via niente. E il dolore lì, che neanche ti sfiora. Mi manchi e dopo tutto questo scrivere il futuro, ancora una volta non c’è mai stato. Di notte, da solo, al buio, a letto, sdraiato, con i pensieri della giornata sopra la testa, mi vieni in mente. Ma mi serve una foto. Mi serve una foto, capito? Che la memoria, è brutto lo so, non ce la fa più, e dimentica i lineamenti. Per quanto tempo ancora riuscirai a rimanere tra questa materia grigia? Tra quante giornate, risate, lacrime dimenticherò il tuo volto? Tra quanto ancora? Ritornerà maggio, e la donna piccola piena di dolore non ci sarà e chissà io dove sarò. Cosi di getto, direi vicino a te. Ma il dolore, ho paura che strappi l’ennesimo, enorme, pezzo di cuore. Aspetto ancora un tuo regalo dietro la porta. Spero di fare un giorno anch’io la stessa sorpresa. Però questo si, il dolore rende consapevoli delle dimenticanze. Questo si, te lo devo. E grazie, grazie anche al solo attimo che non ti ho sentito, ma ascoltato. Mi metto a nudo. E ti dico grazie. Mi metto a nudo. Che’ tanto futuro non ce n’è mai stato.

16 giugno 2006

EGOCENTRISMO / seconda versione







RIFLESSI

Alle volte mi ritrovo, così, di passagio, in un riflesso

TUTTO 'STO SILENZIO


Che poi io tutto ‘sto silenzio non l’ho mica mai sentito, sento solo un forte cinguettio e un rumore lontano di macchine. L’odore forte della terra umida e tutt’intorno un mare di trifoglio verde irlanda. Se alzo lo sguardo il prato sembra infinito e si scontra con l’azzurro del cielo. Un conto è pensare, un conto è stare dentro il pensiero. Me ne rendo conto soltanto ora che basta veramente poco per scoprire un mondo nuovo. Una penna a sfera che illumina il foglio, che’ la sua punta ci pensa il sole ad accenderla. Sento talmente tanto forte il cambiamento dentro, che’ mi fa male la schiena e la testa pesa sempre di più. Un tempo infinito vorrei, dove poter rimanere stordito e fluttuante. E il cambiamento intorno. Che’ a me non piace partecipare. A me piace ascoltare. In fondo però cambiare è naturale. Ho soltanto paura di rimanere ferito. Giusto un po’. Che’ non mi si rompa neanche solo un pezzo. Che’ come dice un amico, un abbraccio serve a non sgretolarsi. Mai. E mi ripeto, io tutto ‘sto silenzio non l’ho mai sentito.

15 giugno 2006

ALICE

Sara' il periodo tutto cosi "oddio mi ricordo" "oddio che bello" "oddio quanti ricordi" "oddio quanto tempo è passato", ma mai avrei pensato, girovagando su youtube, di incappare in questo.

La sigla di Alice

GET TOGETHER

Sara' l'estate, sara' la canzoncina carina e mooolto easy, sara' quel dum dum di sottofondo, ma a me 'sto video piace

Madonna con Get Together, realizzato simil-cartone, con lei che balla e canta (live al koko e poi montato...)

14 giugno 2006

OK...



...


IN IRAQ SI CANTA

Purtroppo, e mi ripeto, la mamma dei cretini è sempre incinta.
Ma piu' che cretino, la definizione giusta è uomo di merda, o uomo che non vale niente, o uomo che non ha diritto a nulla, nemmeno alla vita.

Il tipo canta cose come "il sangue schizzava dai suoi occhi e io ridevo come un matto"

In Iraq succede anche questo.

GLI STADIO

Gli Stadio, noto (?) gruppo poprock italiano, nonche' spalla di Vasco Rossi da tempo immemore, ha pubblicato una sorta di live\greatest hits. E fin qui è tutto ok.

Se non fosse per il titolo.

CANZONI PER PARRUCCHIERE.





UPDATE
Leggo sul loro sito che "Canzoni per parrucchiere Live Tour" (prodotto da Saverio Grandi e dagli Stadio, su etichetta Capitol-EMI), mescola le canzoni con i bigodini, le note con l’asciugacapelli, le melodie con gli shampoo, in un palese gioco di specchi - provocatorio certo ma anche divertente quanto basta - che invita a riflettere sul significato e sulla concreta portata oggi della canzone pop.

Chissa' che tipo di droga usano...

13 giugno 2006

EGOCENTRISMO







TRAMONTANDO

In giro ore e ore in macchina, e poi questo, cosi' di botto, senza accorgersene, ti si fa tramonto.

E tutto, o quasi, prende un'altra forma.



12 giugno 2006

VATICALIA (IL REFERUNDUM E I VESCOVI)

Oh! Ci mancava! Finalmente ho l'ok per andare a votare!
Eh si, perche' i vescovi si sono riuniti e finalmente hanno deciso: italiani! potete votare!

No, non come l'anno scorso che al referundum sulla fecondazione assistita avevano richiesto l'astensione, no, quest'anno si puo' andare, e addirittura uno puo' scegliere liberamente se mettere una x sul no o sul si.

Grazie signor papa.

VIOLETTA E LE ALTRE

Casa. Giardino. Sabato. Fiori. Sole. Luce. Foto.


TUTTI CONTRO IL FERRO

Ok, quel mostro di intelligenza di Tiziano Ferro ha detto un'enorme stronzata nei confronti delle messicane. Pero' ha chiesto scusa, dando la colpa ai giornalisti (si ok, ma lui era indiretta da fazio...). Pero' ha lascato una videointervista. Pero' la EMI ha mandato in giro un comunicato.

Pero' chiedere scusa non è servito a nulla, c'è gente che ancora lo odia.

E aprono un blog come questo: Odio hacia Tiziano

09 giugno 2006

IO VOGLIO

io non pretendo niente
io voglio una vita semplice, non tranquilla, ma semplice

io voglio abitare in un paesino, magari lontano una mezz'ora, un'ora dalla citta', perche' il cinema, quello si, non me lo potete togliere

io voglio stare con la gente
io voglio uscire la mattina e salutare le persone che incontro e non essere giudicato
dall'apparenza

io voglio non apparire, non m'interessa
non fa parte di me
non apparire

io voglio poter andare in giro ed osservare la terra, non l'asfalto
io voglio camminare lungo sentieri, dentro boschi, vicino alberi

io voglio parlare del mosto, del vino e dell'olio
io voglio sentire le voci antiche raccontarmi il loro passato, descrivermi il loro presente
io voglio vedere la gente che passa nella piazza, seduto con le sigarette intorno e le voci rauche

io voglio
non essere qui
forse

VOGLIO SAPERE LA VERITA'

LA PRETENDO! qualcuno di voi si è accorto che è finito COLORADO CAFE' LIVE oppure è stata tutta un'invenzione del mio cervello malato?
ma c'erano veramente frassica e abatantuono e addirittura rossella brescia?

...io non ho visto ne' sentito niente...
aiutatemi... per favore...

ERBA

Il prato, il pomeriggio, la casa

08 giugno 2006

LUI CI GIOCA

Lui, il bambino, co' sta bestia (pitonesssa ndr) ci gioca... tsz!

FADE INTO YOU

Fade into you dei Mazzy Star
Splendida come sempre, in ogni tipo di situazione, mood, tempo o altro

Da prendere qui, a grandi dosi


[I want to hold the hand inside you I want to take a breath thats true I look to you and I see nothing I look to you to see the truth You live your life You go in shadows You'll come apart and you'll go black Some kind of night into your darkness Colors your eyes with what's not there. Fade into you Strange you never knew Fade into you I think it's strange you never knew A strangers light comes on slowly A strangers heart without a home You put your hands into your head And then smiles cover your heart Fade into you Strange you never knew Fade into you I think it's strange you never knew Fade into you Strange you never knew Fade into you I think it's strange you never knew I think it's strange you never knew]

TOTO' CUFFARO 2

Piccolo update!
Sempre dal suo sito web, noto la sezione "Ironia e buonumore" e c'è una citazione bellissima: "Quando nacque Salvatore (Cuffaro) l'ostetrica disse che era masculu e lo baciarono tutti; fu l'unica volta, nella sua vita, che Salvatore, ù masculu, non potè ricambiare."

Ai posteri l'ardua sentenza.

TOTO' CUFFARO

Toto' Cuffaro, dal suo sito web, ci avverte... [grazie a gattamelie per la notizia]
...chissa' dove finisce la liberta' di parola...


AVVISO AI DIFFAMATORI
Chiunque abbia divulgato notizie diffamatorie nei confronti dell’on.Cuffaro a mezzo internet, è diffidato a rimuoverle dal proprio sito web. Ricorrendo infatti gli estremi di reato, i colpevoli saranno perseguiti in via giudiziaria, tanto sul piano penale quanto su quello civile per il risarcimento dei danni. In tale direzione, la rete internet è sottoposta ad un attento monitoraggio e sono già state avviate le prime denunce, sia nei confronti dei titolari dei domini, sia nei confronti dei rispettivi internet-provider responsabili in solido. Le somme recuperate saranno integralmente devolute in favore delle famiglie delle vittime di mafia e di altre opere di utilità sociale e caritativa.

07 giugno 2006

VOLVER

Penelope Cruz non canta, o meglio, non è lei a cantare
...ne sono sicuro

Qui, comunque, c'è Volver



[Yo adivino el parpadeo de las luces que a lo lejos van marcando mi retorno. Son las mismas que alumbraron con sus pa¡lidos reflejos hondas horas de dolor. Y aunque no quise el regreso siempre se vuelve al primer amor. La vieja calle donde me cobijo tuya es su vida tuyo es su querer. Bajo el burlan mirar de las estrellas que con indiferencia hoy me ven volver. Volver con la frente marchita las nieves del tiempo platearon mi sien. Sentir que es un soplo la vida que veinte aos no es nada que febril la mirada errante en las sombras te busca y te nombra. Vivir con el alma aferrada a un dulce recuerdo que lloro otra vez. Tengo miedo del encuentro con el pasado que vuelve a enfrentarse con mi vida. Tengo miedo de las noches que pobladas de recuerdos encadenen mi soar. Pero el viajero que huye tarde o temprano detiene su andar. Y aunque el olvido que todo destruye haya matado mi vieja ilusion, guardo escondida una esperanza humilde que es toda la fortuna de mi corazon. Volver con la frente marchita las nieves del tiempo platearon mi sien. Sentir que es un soplo la vida que veinte aos no es nada que febril la mirada errante en las sombras te busca y te nombra. Vivir con el alma aferrada a un dulce recuerdo que lloro otra vez.]

05 giugno 2006

pensiero delle 16 e 21

ma i giapponesi quanti album delle foto comprano?

01 giugno 2006

Auschwitz e Ratzinger



Grazie a Mauro Biani [http://maurobiani.splinder.com]

BROKEBACK MOUNTAIN SU PLAYSTATION

ARCOIRIS TV

ricevo e inoltro molto volentieri un comunicato stampa di ARCOIRIS TV


Sky Italia imbavaglia la televisione indipendente Arcoiris TV.
Impedendone da mesi alla utenza nazionale la ricezione. Nonostante la legge garantisca la pluralità e la libertà dei canali di comunicazione televisiva digitale.

Arcoiris TV, canale televisivo satellitare indipendente, ha le mani legate da mesi:
nonostante abbia inoltrato richiesta sin dallo scorso febbraio di rientrare nel menu dei canali fruibili attraverso la piattaforma Sky, e nonostante le ripetute richieste successive, Sky Italia non si è attivata in alcun modo per permettere la ricezione ai possessori di decoder sky. Di fatto, Sky contravviene così a quanto disposto da una legge specifica, la 78/99, che imporrebbe all'operatore di evitare il costituirsi di posizioni dominanti nel mercato televisivo, attraverso il "consentire la fruibilità delle diverse offerte di canali con accesso condizionato o in chiaro mediante l'utilizzo di un unico apparato".
Arcoiris TV ha pertanto richiesto l'intervento dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni al fine di ottenere quanto dovuto, e di rientrare del danno economico e d'immagine che sta subendo per il ritardo e le difficoltà di raggiungere il proprio pubblico. Arcoiris Tv, canale tematico satellitare/televisione via internet basato a Modena, rappresenta un mezzo innovativo per diffondere cultura dando voce ai cittadini.
Vorrebbe diffondere opinioni vere senza censura, senza pubblicità.
I programmi sono di informazione ed approfondimento della realtà culturale, sociale e politica italiana ed internazionale con particolare riferimento alla realtà sudamericana. Dal 2 febbraio scorso il canale è stato autorizzato alla diffusione con Delibera 73/06/CONS.
http://www.arcoiris.tv

RUTELLI



gia' a me rutelli mi stava sui coglioni, poi stamattina sento alla radio che "la ricerca sulle staminali? è tutta 'na stronzata"

ecco, ha perso talmente tanti punti che è quasi impossibile recuperare

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