27 febbraio 2007

TEMPO

Il mio calendario era femo al 27 di ottobre. E chi lo guarda mai. Io il tempo lo vedo scorrere, camminare, ma non lo frequento. Non mi faccio fermare. No, non è coraggio, è incoscienza. Non faccio mai caso ai giorni, ai mesi, agli anni, ai decenni. Che inesorabili passano. Quand'è stata l'ultima volta che hai corso fino a diventare rosso con la milza pulsante? Non me lo ricordo piu', è pssato tempo, ecco, tutto qui. Che' di corse in realtà ne hai fatte, e neanche poche.

Ancora ricordo la paura di una sera d'estate di un anno incerto, quando mi sentivo seguito e correvo come un dannato. Non era fantasia, perche' i passi che sentivo aumentavano quanto i battiti del mio cuore. E per fortuna che conoscevi tutte le stradine e per sfortuna era l'unica sera che i lampioni erano spenti e che in giro a quella certa ora di gente non ce n'è.

L'ultima volta che ho corso. Ringrazio i miei polpacci e le mie gambe lunghe. L'ultima volta che ho corso, in un tempo indefinito, mi sono salvato la vita. Forse.

23 febbraio 2007

NIENTE

Rimpiango il mio vecchio lavoro. Devo decidere. Crollo, è da una settimana che mi guardo intorno e penso "no, non puo' essere" e "tutto a me... tutti a me".
Ci deve pur essere una soluzione.

La signora prepara la cena, io tra il serio e il cazzeggio, penso e quindi scrivo. Alle volte capita che scrivo, quindi penso.

21 febbraio 2007

POLAROID PER LA MENTE

Prove tecniche. Polaroid per invecchiare il presente. E ricordarlo. Subito.



















DEDICATA



parlami ancora delle sere d’estate, con il cocomero in mano, fuori, sul balcone profumato
parlami ancora della vespa che non si accende, del tuo amico senza occhio
parlami ancora dell’imbarazzo della prima volta al ristorante
parlami di quel cappello
parlami di quel posto, in salita verso il cielo
parlami della tua bevuta domenicale
parlami di quei cuscinetti che servirono a muovere le tue gambe

[sono anni che non pronuncio il tuo nome con il cuore in mano ma non ce la faccio]
parlami ancora di quella trota enorme
parlami ancora degli zingari e di come si divertono con la mia moto
parlami ancora dei tuo silenzi in uniforme
parlami dei tuoi affari, raccontami i tuoi casini
parlami di quando hai lasciato il castello dei masters fuori dalla porta
parlami di quando abbiamo rotto il mobile con una pallonata
parlami della notte, di quando vai in giro
[sono anni che non pronuncio il tuo nome con il cuore in mano ma non ce la faccio]
parlami ancora delle tue montagne
parlami ancora di andrea s’è perso e di come piangevo
parlami ancora di quando mi hai perso
parlami della tazzina volata in aria
parlami di quando sei caduto
parlami di quante edelweiss hai incontrato
parlami di quanto sei orgoglioso di me
[sono anni che non pronuncio il tuo nome con il cuore in mano ma non ce la faccio]

16 febbraio 2007

MIAAROSE

Grazie al Daveblog ho scoperto questa meraviglia. Canta stupendamente, è bella, fa' le giuste faccette, e per il momento, non mi va in giro senza mutandine come la Spears.

Vedere per credere.

15 febbraio 2007

CI VOGLIO ANDARE!

Maledetti! Mai e dico MAI una cosa del genere in Italia.
A noi al massimo invitano Cremonini, Vasco Rossi e Le Vibrazioni.

Invece al Bannaroo Festival a Manchester, dal 14 al 17 di giugno, si esibiranno gente come:
The Police (oh dio!)
Tool (oh dio!)
The White Stripes
Ben Harper & the Innocent Criminals (oh dio!)
Flaming Lips
Manu Chao
Franz Ferdinand (oh dio!)
Damien Rice (oh dio!)
The Roots
Ziggy Marley & the Melody Makers
The Decemberists
Kings of Leon (oh dio!)
Spearhead
Regina Spektor (oh dio! dio!)
The Black Keys
DJ Shadow
Spoon
Lily Allen (ma anche no, grazie)
Tortoise (oh dio!)
Cold War Kids (oh dio!)
Paolo Nutini (oh dio!)
Girl Talk
Apollo Sunshine
Uncle Earl
The Little Ones

e tanti, tanti altri...

09 febbraio 2007

DISGUSTO

Oggi tutto non va. A partire da questi pacs finti e compiacenti fino ad arrivare al lavoro, dove gente che ha un minimo potere se ne approfitta fino all'inverosimile, creando soltanto fastidi e preoccupazioni a quei poveracci che assistono inermi di fronte a tanta ipocrisia.

Disgusto. Tutto qui.

ANNE NICOLE SMITH

E' morta Anne Nicole Smith a soli 39 anni.


Famosa per aver sposato un vecchio miliardario, famosa per le sue misure, famosa per i suoi magra-grassa-enorme-normale, famosa, purtroppo, per aver perso un figlio in circostanze ancora da chiarire, un po' di tempo fa.


Riposa in pace.




07 febbraio 2007

PAROLE A CASO

Le immagini che il mio cuore osserva di notte, nascosto tra le coperte.

Dalla mano si crea tutto.

Datemi un minuto che arrivo.

Datemi solo un minuto.

E come Ofelia, tornare in acqua.


MI AGITO E PREMO


Io chiuso
in quattro mura
mi agito e premo
senza sapere
che uscita non c’è
Dimenticato qui dentro
Partorito in pieno giorno
Senza sorrisi
E lasciato a marcire
In questo silenzio


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