31 gennaio 2007

UN UOMO UN PERCHE'!!

Antonio Argiente, superdotato (32 cm), ricco sfondato, cerca moglie!

desidero sposarmi, ti offro ricchezza, serieta', sincerita'...

...internet, alle volte, mi inquieta...

Ah! Dimenticavo che la telefonata è a suo carico e che ha una dote di un miliardo
questo il link alla sua pagina

29 gennaio 2007

QUI NON SI SCHERZA

Dove va a finire tutta la gente che popola myspace quando muore?
Va a finire su mydeathspace.com.

Da notare che la maggior parte si è suicidata o avuto incidenti con la macchina.
E il disclaimer del deathspace è proprio "rispetto, qui non si scherza".

25 gennaio 2007

SONO ANDATO.


Sono andato. E ho portato via cose e sistemato cose. E nel sistemare tutte queste cose mi sono ritrovato tra le mani una rivista vecchissima che conservo da anni e non so darmi una spiegazione sul perché la conservo ancora.

Che poi intera non è. È un pezzo di una rivista, alcune pagine strappate e il bello è che non so neanche il nome. Strappato anche quello. E le pagine parlano soltanto di un disco, di come un disco dal titolo “are you experienced?” abbia cambiato la musica, la storia e tutti gli anni a venire amen.

Ma non è questo l’importante. È che su questi fogli c’è un serie di lettere sugli amori estivi. E il messaggio più bello, più vero lo lascia una sconosciuta Raffaella che scrive: “la cosa estiva ti rimane dentro, non tanto la persona, perché l’ho conosciuta poco, anche col fatto della lingua, non è che riesci a conoscerti bene, però rimane sempre una cosa molto particolare… un ricordo”.

Il ricordo. E allora mi vengono in mente le musicassette da 90 minuti (che c’entrano più canzoni) e le dediche sul retro della copertina, il primo bacio nascosto nel vicolo che se la mamma ci becca sono cavoli, il bosco dopo la pioggia con l’odore forte e il culo bagnato di verde, le camminate spavalde con il braccio intorno al collo o una mano nella tasca dell’altro perché io e solo io me lo posso permettere.

Gli amori estivi. Tre mesi, prima la gioia e poi la sofferenza annunciata. Pregare i tuoi perché tornar a casa a mezzanotte non si può proprio, racimolare soldi perché lo sai che adora quel braccialetto visto sulla bancarella del paese, dedicare poesie non tue perché ti riempie il cuore vederla sorridere, parlare con le lacrime agli occhi della partenza che inizia la scuola e io devo andare, fermarsi al solito bar per il solito gelato e baciarsi all’infinito, nel parco, nel bosco, di nascosto, al buio, sotto i lampioni, sull’altalena, attaccati ad un albero o contro un muro, davanti al cancello di casa, prima di andare al ristorante, che è già ferragosto e devo andare a pranzo fuori con i miei.

Ecco, questi sono i ricordi, questi sono gli amori estivi.
Tre mesi. E l’amore dovrebbe essere sempre un lunghissimo amore estivo.

Katia scrive: “amori estivi legati all’adolescenza… cose molto belle…”.
Si, deve essere così, un lunghissimo amore estivo.


[soundtrack in loop infinito: henry mancini - moon river]

18 gennaio 2007

LA TROTTOLA E' UN RICORDO


E' morta mia nonna.

Come è brutta la fine di una vita, come è brutta la vecchiaia.
E che brutto pensare che alla lista manca soltanto tua madre e, forse, prima del tempo che la natura e la ragione hanno stabilito, te o tua sorella.

E come è fredda adesso Roma e il suo traffico di persone e quanto silenzio che sento ora in tutto questo rumore.

La trottola è un ricordo, fermo e indelebile, tatuato nella memoria.
Chissà se nella tua piccola casa ancora la conservi.

Riposa in pace, amen.

17 gennaio 2007

AUGURI, IN BOCCA AL LUPO E STAMMI BENE


12 mesi. 342 post. 42 canzoncine da rubare. 37 video da vedere. 130 scazzi personali. 31 link visitati ogni giorno.

Insomma, un anno di blog, un anno di amicizie, un anno di cambiamenti, un anno di scrittura, un anno di lettura.

Auguri, in bocca al lupo e stammi bene, giovane blog!
e ovviamente GRAZIE A TUTTI!


...e per festeggiare rubo il link che ho trovato in un blog (scusa! ho perso il tuo nome!) e che porta dritto dritto al MAGNIFICO album dei Belle and Sebastian "Dear Catastrophe Waitress".
Da avere assolutamente!! il download è qui

16 gennaio 2007

1\0

Sorridere alla notte tra silenzi e suoni digitali. Sorridere ad uno schermo colmo di 1 0, e sentire le mani non più bagnate scorrere veloci tra lettere, numeri e simboli. Sentire che aldilà del vetro c’è un’altra vita. E sperarci in quella vita. Come sperare nell’altra, quella che ti aspetta sotto chili di coperte. Sperare che questo suono che viene da chissà dove e da chissà chi, non smetta proprio adesso. Fermarsi solo un secondo per raccogliere l’idea di quello che si sta scrivendo. Vedrai, vedrai forse non sarà domani, ma un bel girono cambierà. Si, me lo sento. Cambierà.

10 gennaio 2007

PORTAMI VIA DI QUA, STO MALE

"Get me away from here, i'm dying" dei Belle&Sebastian rifatta dai Perturbazione con il titolo "Portami via di qua, sto male" è la MIA canzone.

Quella che raccoglie in poche righe 27 anni di esistenza.

Frasi come "scorre la lista di chi ce l'ha fatta e non ci siamo noi", ma soprattutto "con in mano una pistola che potrebbero spararti ma gli basta una parola" ed il refrain "portami via sto male", me le sento cucite addosso.

Sensazione strana quella di ritrovarsi chiusi in una canzone, quella di essere descritti da persone che non ti conoscono. Però il tutto si trasforma in emozione quando rovesci il punto di vista e scopri di non essere solo a sentirti cosi. Sentirti sempre a metà, sentirti sempre vulnerabile e sapere che basterebbe essere portato via di qua, che' io qua ci sto male, e li, li altrove, lo so, io li, ci starei benissimo santo dio.

[Mp3 - Portami via di qua, sto male - Perturbazione - tramite sendspace]

LO DICO COME LO SENTO

Io quello che sento non lo dico, mai.
Lo scrivo.

E' più forte di me.

09 gennaio 2007

ADORO

Odio la televisione. Odio vedere i film in tv. Odio le fiction. Odio gli spettacolini della domenica. ADORO i telefilm. Da sempre.

Sono cresciuto con i telefilm: da Loveboat a i Robinson, da I Jefferson a Blue Jeans (no Genitori in blue jeans, ma proprio Blue Jeans), passando per la Famiglia Bredford e Happy Days.

Ho adorato (leggi sbavato) per Felicity fino all'ultimo fotogramma e tante scene, come mi capita spesso, le ho vissute, o sognato di viverle.

La gattamelie mi ha fatto scoprire Sex and the City e ancora la ringrazio, mai telefilm fu più intelligente e sarcastico.

E poi le Casalinghe Disperate. Telefilm del momento.

E grazie a youtube posso rivedere all'infinito le scene che venero.

Sex and the city: Samantha Jones che viene sorpresa a rasarsi i capelli a causa del tumore al seno dal suo compagno Smith


La disperata sig.ra Van de Kamp che riceve la notizia della morte di suo marito e che prima di scoppiare a piangere, sistema la tovaglia


Ed infine Felicity, con Ben che corre all'aereoporto per fermare Felicity in partenza per San Francisco.

08 gennaio 2007

MARIA PIENA DI GRAZIA



Jeff Buckley, all'età di 31 si immerge nelle acque di un affluente del Mississipi, così, per scherzo, e forse per colpa delle scarpe, oppure per colpa di un mulinello, scompare per sempre.

Jeff Buckley, figlio di Tim Buckley, ci lascia un album che dire spettacolare, è dire poco.
Grace è vincitore di diversi premi tra cui disco d'oro in Francia ed in Australia.
Canzoni come So Real, Last Goodbye e Hallelujah sono entrate nel mito. Cosi come la sua figura.
Qui è disponibile tutto l'album, tramite rapidshare.


La tracklist, invece, è questa:
Mojo Pin
Grace
Last Goodbye
Lilac Wine
So Real
Hallelujah
Lover, You Should've Come Over
Corpus Christi Carol
Eternal Life
Dream Brother

HAVE A NICE DAY!

Incredibile ma vero, dopo una settimana sono riuscito ad entrare in blogger!
Switchare dal vecchio account all'account google non è stata esattamente un'idea geniale.

Comunque le ferie se ne sono andate, il natale è passato e il 2006 l'abbiamo concluso.

BUONGIOOOOOOOOOORNO A TUTTIIIIIII!!!!!

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